Sulle tracce di Marco Polo, cammino Via della Seta

Faccio un cammino da Venezia a Pechino. Mi chiamo Vienna Cammarota, sono una donna di 72 anni con tre figlie e tre nipoti. Ho deciso di intraprendere questo lungo cammino che va da Venezia a Pechino. Saranno 22000 Km di marcia a piedi, da sola, attraversando 15 paesi diversi. Con me ho solo il mio zaino di circa 20 chili e tanta voglia di farcela! Perchè lo faccio? Camminare è la mia passione da sempre ma questo viaggio vuole essere un messaggio di coraggio e forza per tutti! Voglio sradicare quei pregiudizi sulle donne e sul fatto che una donna sola e della mia età non può o non dovrebbe compiere questo tipo di impresa, essere ambasciatrice della mia terra e soprattutto portare un messaggio di pace.

Sulla mappa si vede la strada che ho percorso fino ad ora ( km a piedi !). Clicca su per trovarmi!

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Diario

2023-10-20 - Khorog

Raccontare il mio cammino come fosse un trekking o uno dei cammini famosi che vanno tanto di moda, mi fa star male per tutti i sacrifici che faccio.

È vero sto facendo il “cammino della seta” di Marco Polo, ma non è tutto. È storia, cultura tradizioni, archeologia, musica, cibo, architettura e di tantissime altre cose, incontri con un popolo che pensiamo di conoscere, ma sappiamo solo una parte della verità. In questo attraversamento dell’Asia Centrale, a volte mi identificavo in Marco Polo, grande osservatore, uomo coraggioso e animato da una insaziabile sete di conoscere e far conoscere.Mi piace ricordare le parole che scrisse Rustico da Pisa:”……nessuno ha mai visto tante cose straordinarie né esplorato tanti meravigliosi paesi quanto Marco Polo”…, per tutto questo, mi identifico in Marco Polo. A volte non faccio il suo medesimo cammino, ma so per certo quello che ha fatto lui. In questi giorni tristi con la guerra tra Israele e Palestina, ripenso al mio cammino la “via di Gesù “, da Palestina ad Israele, dormendo sempre nei #KIBBUTZ, senza avere mai avuto paura di guerra. Ora che sono in Tajikistan, nella valle di Wakhan ai confini con l’Afganistan, divisa dal fiume dal Tajikistan, mi vengono in mente I “talebani”. Mi sono avvicinata a pochi metri dal confine, con timore non con paura. Perché ho sempre pensato che ogni Nazione è popolata da “uomini” e gli uomini hanno bisogno di dialogo. Un giorno alla settimana viene fatto il mercato delle mercanzie dell’Afganistan in Tajikistan. Ci sono stata anch’io, prima di fotografare ho chiesto il permesso al comandante dell’esercito. Mi è stato concesso purché non fotografassi i militari o altre cose militari. Al momento dello scatto, ho chiesto sempre il permesso agli ’interessati, che hanno accettato sempre volentieri una foto.Sono stata bene al mercato, perché ho eliminato quel senso di timore che ho sempre avuto nel conoscere la loro storia. Ho girato ed osservato gli uomini afgani nei loro costumi, nel comportamento: deciso, risoluto, fiero ed arrogante.Sono rammaricata di non aver forzato il mio coraggio per entrare in Afganistan. In questo momento credo che ci sarei riuscita.Marco Polo racconta molto bene delle terre afgane, ricche di oro, pietre di minerali preziose, ma racconta anche di gente cattiva. La carovana di Marco Polo ha attraversato l’Afganistan ed è entrato in Tajikistan attraverso la valle #Wakhan. La ho visitata, solo dalla parte Tagika. PECCATO.

Scarpe Scope Pentole Uomo vecchio Uomo fiero Sul’altro latto del fiume

2022-10-12 - Batumi

Il mio cammino non sempre è così facile con lo zaino in spalla, la pioggia, il vento, la notte che incombe, non riesco a trovare il mio ostello, il telefonino che non ha rete telefonica, qualsiasi piccolo ostacolo diventa un dramma a volte. Il mio “selfcontrol” è ottimo. Dopo pochi minuti, con un profondo respiro, metto in funzione il mio cervello. Risolvo il problema della scheda telefonica, trovo dei giovani ragazzi che parlano inglese e trovo l’ostello. Sono a Batumi, questa città faceva parte del territorio della Colchide, con l’imperarore Adriano divenne un porto fortificato, ma con l’imperatore Giustiniano perse la sua importanza, Io me ne sono innamorata. Ha una architettura che è piacevole e ti fà stare con il naso in su’! L’ho percorsa tutta, è una città che vive di turismo, personalmente, ho visto solo tre grossi edifici. Da subito ho notato una “copiatura” “imitazione” un fare “chic” di nomi italiani, ma è risaputo che l’Italia piace ovunque.

Batumi
Batumi - canta la canzone Felicità
2022-10-11 - Dogana Georgia

Ho tagliato un altro traguardo e capisco che è sempre più difficile… Durante l’attraversamento degli ultimi paesi in Turchia ho trovato tanta pioggia, mi sono beccata una bella tracheite e forse, stanca della stessa nazione, mi sono comunque trascinata fino alla frontiera della Georgia. Arrivata al controllo passaporti ho trovato una signora che ha deciso di non farmi passare perchè si è convinta che il mio passaporto è contraffatto. Capite che in queste situazioni la pazienza inizia a mancare anche a causa della stanchezza, ho discusso con lei, mi sono anche arrabiata e ho passato una buona mezza giornata in ostaggio senza alcun motivo…e meno male che era donna! Un’altra piccola avventura poi per arrivare in un ostello e finalmente dolce riposo.

frontiera Georgia
2022-09-30 - Giresun

Cercare di raccontare il mio lungo cammino della “Silk Road” non è così facile. Nel momento stesso che tento di farlo i pensieri si affollano e escono alla rinfusa, sono liberi e confusionari…Li lascio andare…Che importa? L’importante è che raccontino una storia. Sono a Giresun, il suo nome grecoromano era Cerasunte. Sono arrivata di sera affamata e con la pioggia, mi sono avvicinata ad un negozio di pesce per chiedere di qualche ristorante e mi sono ritrovata seduta ad uno dei tre tavoli del negozio dove il tipo che mi ha fatta sedere mi ha detto “siediti e aspetta”. Con un pò di scetticismo ho eseguito l’ordine. Ho cercato di capire se ci fosse qualcuno che mi potesse capire in Inglese e un signore mi ha risposto di parlare un pò di Italiano, imparato da una sua amica di Ravenna. abbiamo chiacchierato e ho saputo che è un marinaio che aspetta la chiamata, nel mentre mi è arrivato del buon pesce cotto direttamente preso e cucinato in pescheria. Dopo la squisita cena abbiamo passeggiato sul lungomare, Omar mi ha raccontato molte cose, ci voleva! Quando viaggi da sola la tua forza è che stare con te stessa non pesa, ma a volte parlare con le persone e passare del tempo con gli altri ti fà sentire bene. Il mattino dopo sono ripartita.

2022-09-25 - Amasya

Prima di arrivare ad Amasya ero indecisa sul dafarsi, ha piovuto molto e ho deciso di prende un mezzo per fare un pezzo di strada. Amasya o Amasea è la città di nascita di Strabone e San Rufino Vescovo di Assisi, fece parte della nuova provincia romana. Sono andata a vedere il museo archeologico dove ho trovato il direttore del museo, gentilissimo, che mi ha accompagnata durente la visita e mi ha offerto anche il tè. Mi sono fermata in questa città due giorni e mezzo, due giorni pieni di storia, questa è la città delle “Elma” cioè delle mele, c’è una grossa produzione e fanno perfino i profumi alle mele. La pensione dove ho dormito è gestita dalla stessa famiglia dal 1800, il giovane erede e proprietario che la gestisce ora non ha voluto cambiare nulla durante la ristrutturazione ma solo consolidarla. Il giornalista e scrittore Ollivier ha raccontato di questa pensione ed io l’ho trovata identica alla sua descrizione. Unico neo della cittadina è l’ufficio turistico che non offre una buona acoglienza, i giovani addetti non parlano neanche l’inglese…

prodotti a base di mele
2022-09-24 - Çorum

Partita da Bolu ho fatto toccata e fuga in molti paesi tra cui: Gerede, Eskipazar, Karabük, Safranbolu, Kastamonu e poi Çorum. Sono stata ospite dell’amministrazione comunale di Kastamonu, durante l’incontro con il sindaco mi hanno salutata con “inshallah” poi sono stata affiancata da una giornalista che parlava inglese, alla fine del nostro incontro la giornalista mi ha raccomandata di stare attenta e di non girare di sera con il buio. Nella città di Çorum ho girato per le vie e per il mercato dove ci sono tanti colori e tanto cibo. Arrivata al banchetto dell’uva mi hanno fatto tante domande, ho raccontato la mia storia poi abbiamo fatto qualche foto di rito e ho ricevuto un bel grappolo d’uva poi l’amministrazione comunale mi ha fatto un bellissimo regalo, una torre in ceramica che purtroppo ho dovuto restituire per il peso, a volte mi regalano cose che non posso accettare, il mio zaino è già pesante senza doni. Altro problema che sta nascendo ora sarà trovare ospitalità per non spendere troppi soldi, mi sono accorta che le finanze calano e le spese aumentano, non sarà facile e capisco che siano diffidenti ma chissà, con un pò di fortuna forse troverò qualche buon samaritano o samaritana.

Foto dei sorrisi
2022-09-18 - Bolu

Mi sono accorta che come al solito ho mancato delle tappe nella descrizione precedente, prima di Duzce mi sono fermata anche a Sapanca dove mi sono rilassata un pò, il paese mi ricorda Felitto (il mio paese natio), poi a Sakarya città industriale e un altro paese di cui non ho segnato il nome…pioveva era tardi e la mattina sono ripartita presto. Arrivata a Bolu ho deciso di respirare un attimo, ho girato per la città e ho trovato persone molto disponibili. Mi hanno portata in giro, mi hanno regalato momenti piacevoli e mi hanno anche fatto degli sconti per i pasti. Ho conosciuto il direttore di un museo che ha chiamato due guide per farmi girare nei dintorni. Una farmacista molto gentile mi ha donato dei farmaci di cui avevo bisogno. Questi momenti di piena accoglienza mi fanno sentire meno sola e meno nostalgica, a volte, quando incontro persone non disposte a darmi anche solo un indicazione mi scoraggio un pò…

La farmacista gentile
Paesaggi
2022-09-11 - Üsküdar

Un saluto a tutti coloro che mi seguono e mi leggono qui sul diario del sito, mi dispiace davvero tanto di non riuscire a tenere il sito costantemente aggiornato ma, per assurdo, i social sono più facili da gestire e per questo abbiamo deciso, con mia figlia che gestisce il sito, di riassumere le tappe senza descrivere ogni paese in cui mi fermo. Proverò, proveremo a scrivere tutti i posti che toccherò con i miei passi ma a volte, credetemi, se non aggiorno il diario cartaceo dimentico i luoghi in cui sosto per una sola notte o comunque dimentico quei paesi che non mi danno alcuna emozione. Ho passato a Istanbul un lungo mese di pausa a causa del caldo e ho fatto la turista quà e là, ho visto paesaggi molto belli e altri che davano tanta tristezza senza alberi, senza vita, solo deserto. Mi sono imbattuta in luoghi dove si rifiutano o non conoscono l’inglese, altri dove si sono resi disponibili a farmi da guide nei vicoli dei paesi. Il giorno 11 sono ripartita dalla grande città e mi sono diretta a Üsküdar, poi Samandira , Gebze, Kocaeli/Izmit e appena arrivata a Izmit ho cercato e bevuto un bel cappuccino, mi mancava! Poi mi sono diretta a Duzce, sono arrivata tardi la sera e ho avuto giusto il tempo per cenare, il giorno dopo ho fatto un bel tour e ho scoperto che c’è tanta storia dell’Impero Romano. Rimango un giorno in più per visitare il posto poi mi dirigerò verso Bolu.

I regali più belli…i sorrisi
Incontri piacevoli
2022-09-01 - Pamukkale

Tra un monastero, un mercato e un quartiere di Istanbul mi sono presa dei giorni per fare la turista in altri paesi che non attraverserò a piedi e ho fatto una gita al sito termale molto famoso a Pamukkale. Ho fatto delle foto ma il riflesso del sole non mi faceva vedere quasi nulla.

Pamukkale 6
Pamukkale
2022-08-07 - Istanbul

Dopo aver superato il Ponte di Solimano il Legislatore sono arrivata a Istanbul dove mi fermerò per un mese, ci sarà tanto da fare, da vedere, da sapere e da raccontare, quindi tanta pazienza perchè il mio percorso verrà raccontato anche più avanti, con calma…per ora faremo solo dei riassunti veloci di ciò che vedo o che vivo. La comunità Cinese ha organizzato un simbolico saluto all’Europa con l’ingresso in Asia ma per l’effettivo ingresso in Asia ci vorrà ancora tanto. Non sono stata fortunata i primi giorni in Turchia, prima la zanzara che mi ha punto su un occhio poi un bel mal di gola con raffreddore, il traffico della città non mi piace perchè è peggio di Napoli ma di posti incantevoli ce ne sono tanti mi concentrerò su quelli.

Ponte di Solimano
le mucche sotto i l ponte di Solimano
la puntura sull’occhio
Istanbul di notte
2022-08-05 - Çorlu

La città di Corlu è in un area che fu controllata dai Greci, Persiani, Romani e Bizantini, era segnata nella Tabula Peuntigeriana. Oggi è una di quelle città dove ci sono tanti negozi e fabbriche. Sono stata al Comune e ho incontrato il Sindaco Ahmat Sarikurt che mi ha donato libri e oggetti, abbiamo parlato molto della via della seta con lo staff. Ho avuto anche un brutto incontro con una zanzara che mi ha fatto gonfiare un occhio.

incontri
2022-08-04 - Lüleburgaz

Sono passata e mi sono fermata solo per la notte ad Havsa, ora qui a Lüleburgaz mi fermo qualche ora in più per fare qualche visita. E’ una città di circa centomila abitanti, ci sono tante persone ai bar come se fosse festa, ho assaggiato la zuppa di trippa che è una specialità dl postoe domani mi spostero per Corlu, che non si scrive così ma non sempre riesco a mettere la cediglia sotto la C.

la città
2022-08-02 - Edirne Merkez

Attraversato il confine ho raggiunto Edirne dove ho trovato un caravanserraglio che ora è un albergo, ho visto un matrimonio con tanta musica e balli. Faccio un giro in centro per trovare un posto per dormire, entro in un edificio e scopro che è il comune racconto la mia storia e conosco Ismet in un ufficio, una donna che decide di portarmi a visitare sia il caravanserraglio che un luogo sacro con una tomba. Alla fine mi ha offerto anche il pranzo nonostante io abbia insistito, alla fine ho deciso di invitarla in Italia.

la moschea più antica
i colori del mercato
2022-08-01 - Kapitan Andreevo

Sono al confine con la Turchia, non molto lontano dal “Triangular Point (Turkey, Bulgaria, Greece)”, mi sono affacciata al posto di blocco dei Tir ma mi hanno detto di passare da un altra parte. Come sempre i passaggi pedonali sono penalizzati, quindi passo tra una macchina e un camper e non sempre e facile far capire quello che sto facendo così come non è facile per me capire loro…ma alla fine per fortuna riesco a passare senza troppi problemi. Cercherò di arrivare nel distretto di Edirne.

dogana Turca
2022-07-31 - Svilengrad

Mi sono avvicinata al confine, mi sono fermata qualche giorno in questo luogo prima di abbandonare del tutto l’Europa ed entrare in Turchia. Abbiamo sistemato il problema tecnico per le foto quindi riusciremo a pubblicare qualche foto. Esplorando la Bulgaria ho notato delle differenze tra l’Europa più vicina a noi, non parlo delle zone turistiche ma di zone interne e poco conosciute. La pulizia delle strade viene fatta dalle nonne, molte persone sostano nei bar a qualsiasi ora, ai matrimoni si balla e si canta come si faceva nelle nostre zone prima dell’apatia generale. Nell’attraversare il ponte sul fiume Maritza ho trovato una mandria di mucche che si rinfrescava nel fiume.

Le nonne che puliscono
2022-07-28 - Harmanli

Paese solo di passaggio che ho toccato per fare pausa notturna. Sono abbastanza stanca e non vedo l’ora di riposare per qualche periodo più lungo. Sto andando come un treno per arrivare ad Istanbul in una data precisa dove mi fermerò per un mese, essendo un lungo periodo ho bisogno di alloggio poco oneroso. Mi è stato prenotato un appartamento e dovrei arrivare in una data decisa per non perdere la prenotazione.

paesaggi che scorrono
il mio sentiero
2022-07-27 - Haskovo

Faccio un pò di confusione con tutti questi nomi particolari e con tutto ciò che vedo, passando di città in città ogni giorno capisco che si può fare confusione. In principio scrivevo anche un diario cartaceo che ora a volte aggiorno e a volte no, non per poca volontà ma per stanchezza. La mattina parto presto per evitare le ore calde, che qui sono Molto calde, se riesco prima della sera raggiungo la nuova destinazione, se no mi riposo un pochino e poi riparto. A volte arrivo in tempo per visitare un pochino il luogo, trovare sistemazione, una doccia, la cena e poi a riposo. Altre volte non riesco neanche a cenare perchè sono fuori dal centro e l’alloggio non dispone di un risorante o un servizio per la cena e quindi stanca e senza cena vado a riposare. Ho voluto raccontare questa parte del mio cammino anche per far capire a chi mi segue e a volte a chi chiede di aggiornare i vari social che non sempre è possibile. Non sono io che fisicamente inserisco le notizie sui social, ma sono io che devo trasferirle a chi lo farà ese non trovo il tempo diventa tutto più complicato,
di solito chi ddi occupa di questo aspetto è la mia seconda figlia che comunque lavora e non sempre riesce…un pò di pazienza.

2022-07-26 - Asenovgrad

Superato Plovdiv, dove ho fatto tante foto ma haimè non riusciamo ancora a pubblicarle sul sito, sono passata per la tomba Tracia di Aleksandrovo, in una casa caratteristica ho trovato tracce di turisti italiani e poi ho cercato di visitare la valle delle rose ma era già chiusa, in questo luogo si lavorano le rose e fanno anche un festival delle rose, ho trovato un giovane ragazzo che mi ha fatto da cicerone lui lavora all’ingresso del museo, ho visitato anche la fortezza di Asenova.

ingresso della Tomba
tomba
2022-07-25 - Plovdiv

non pensavo facesse così caldo, sono passata da un paese all’altro cercando un pò di fresco ma sono lontana dalle montagne e per ora nessun posto mi ristora abbastanza. Qui a Plovdiv ho visitato vari posti , tra questi anche l’anfiteatro romano. Avvicinandomi alla Turchia è come se si notasse l’influenza di un altro popolo. Mi dispiace di non poter mettere altre foto qui sul sito perchè abbiamo problemi tecnici, alcune foto riusciamo a pubblicarle e altre no, un pò di pazienza, cercheremo di sistemare tutto appena possibile.

2022-07-24 - Pazardžik

Arrivata in questo posto, con grande piacere ho incontrato di nuovo Italiani, parlando altre lingue mi manca la mia e ritrovarla è sempre una gioia. Il signor Giuseppe è Veneto arriva da Monselice e racconta di essersi trasferito in Bulgaria perchè il posto gli è piaciuto, è in pensione e non ha intenzione di ritornare in Italia. Mi ha fatto da cicerone tutto il giorno ed è stato molto piacevole. Io invece di stabilirmi qui faccio un passaggio veloce e continuo il mio cammino…

Giuseppe
la mia colazione
i miei pasti in Bulgaria
2022-07-23 - Septemvri

Arrivata e ripartita per il mio cammino, lungo la via della seta, ho fatto una piccola pausa per esplorare questi territori un pò più in disparte, quelli che ci devi andare di proposito perchè non sono di passaggio e non sono turistici ma che nascondono tante bellezze naturali. Qui a Septemviri ho fatto tappa veloce per la fermata del trenino che mi ha fatto visitare quei luoghi ma non faccio sosta riparto direttamente per Pazardžik. Mi avvicino sempre più alla Turchia e il caldo non molla…spero tutti i giorni di farcela!

2022-07-22 - Bansko

Ho preso il trenino del Rodopi che attraversa la vallata del fiume Nestos, da Steptemvri a Dobrinishte percorre 120 km. In sei ore abbiamo atraversato posti dove la natura la fà da padrone e la mano dell’uomo non ha contaminato molto. Mi sono fermata a Bansko, nella Guest House Ivan, dove ho incontrato un gruppo di persone che partecipano a incontri che si fanno in vari posti del mondo e ora erano qui. Sono tutte persone che lavorano con il pc, si chiamano Nomadi Digitali e tra queste persone
ho conosciuto qualche italiano. Ho fatto anche delle escursioni in montagna per godere ancora di aria fresca e frizzantina, ho percorso il trekking di: St. Nikolas Archeology, è stato impegnativo perchè tutto in salita e sdrucciolevole ma ne è valsa la pena, ho goduto di una vista meravigliosa e guardato la cittadina dall’alto. A Bansko, sul trenino, in mezzo alla natura è stato cone tornare indietro nel tempo, i telefoni senza linea e la natura che ti ciconda, solo la parte più turistica dove si scia, mi ha lasciata con un pò di amaro in bocca perchè stando nella natura si ritorna di colpo nella civiltà eccessivamente prepotente. Domani tornerò a Septemvri con il trenino e riprenderò il mio cammino per Pazardzhik.

ruscello del sentiero in montagna
Bansko
piccolo mulino
la serata con gli arrosti alla Guest House
2022-07-20 - Kostenec

Happy Donkey è la fattoria dove mi sono fermata a riposare, per modo di dire, per tanti giorni. Ferma non sono stata, ho aiutato in cucina, a pulire e sistemare e a volte ho fatto parte degli ospiti che vevnivano in fattoria. Essendo una fattoria didattica, quella dove mi hanno ospitato, ci sono state quasi sempre persone in visita, cercatela su internet è un bel posto! Oggi ho ripreso in parte il mio cammino, e dico in parte, sia perchè ho deciso di avanzare lentamente per via delle alte temperature, sia perchè parte del percorso che ho fatto oggi dalla fattoria fin qui l’ho fatto in macchna. Mi fermerò più spesso anzichè solo la notte anche più giorni. Ora ho deciso di prendere un trenino della zona che mi porterà a visitare delle parti più selvagge della Bulgaria.

Happy Donkey
gli animali della fattoria
2022-07-04 - Madzhare

Prima lunga pausa. Sono incapace di stare ferma, di non camminare, di non fare niente,di scoprire e di incontrare. All’inizio del cammino era come andare a lavorare,ogni mattina mi svegliavo e camminavo. Dopo più di 1000 km. il mio organismo, le mie ossa hanno detto basta. Ho iniziato il riposo di due o tre giorni, per riprendere il ritmo, ma non sono stati sufficienti, il dolore articolare iniziava dopo tre ore di cammino. Il caldo, lo sconforto di non trovare un volto amico, mi ha fatto decidere di fermarmi due settimane. Ho scelto una bellissima location in un paesino nella natura a 90 km da Sofia. È una fattoria con gli asinelli “happy donkeys” gestita da Michele di Pesaro e da Roxana ucraina/bulgara. Cammino lentamente in pianura e montagna faccio in modo da tenere il mio corpo allenato così fra un po’ posso riprendere il cammino, aiuto in cucina, a sistemare e pulire. Per ora mi godo la frescura della fattoria e la “gioia” di tutti gli animali che vivono qui, oltre alla compagnia di Michele e Roxana. Il mio cammino è una scoperta, non un transito, non sto facendo la corsa per raggiungere un traguardo, ma un assaporare tutto quello che mi circonda. Per farlo ho bisogno di tempo, le meraviglie del mondo sono tante ed infinite. Fra qualche giorno scriverò dell’alloggio che mi hanno messo a disposizione.

fattoria didattica
asinello di happy donkeys
l’orto artistico
osservando gli animali
2022-06-30 - Sofia

Arrivata in Bulgaria sono andata diretta a Sofia, in periferia ho trovato un posto molto particolare dove alloggiano persone di varie nazioni e la sera abbiamo provato vari tipi di specialità culinarie, tra queste anche la cucina Ucraina, Macedone e Russa. La proprietaria parla sette lingue e tra queste anche l’italiano quindi mi sento fortunata. Nella zona in cui mi trovo c’è il passaggio dei rifugiati che attraversano i confini tra le montagne della Serbia e della Bulgaria. Ho fatto delle passeggiate in questa periferia e come tale viene trattata, un pò trascurata e disordinata. Il centro di Sofia invece è carico di storia e di persone interessanti, tra queste ho trovato un artista italiano che ha la casa a Paestum e con la sua compagna Bulgara abbiamo fatto un giro fuori Sofia in un monastero bellissimo, ho visitato anche l’Istituto di Confucio e con il direttore dell’Istituto ho fatto un breve e veloce pasaggio sulla storia del Confucio. Dopo l’alloggio in periferia mi sono spostata più verso il centro e ho alloggiato in un albergo di 12 camere e a causa del prolungamento del mio riposo, per non gravare troppo sul budget che mi sono prefissata, aiuto a pulire le camere in cambio di uno sconto. Le temperature sono alte, superiamo i 35 gradi e con questo caldo non riesco a proseguire, ho già deciso di fermarmi qualche settimana, devo solo trovare la giusta sistemazione.

giardino del primo alloggio a Sofia
grandi palazzi di Sofia
Monastero
2022-06-25 - frontiera Bulgaria

Sono al confine ed è emozionante da un lato ma orribile dall’altro, non ci sono percorsi pedonali, solo con camion e macchine. La Bulgaria è gemellata con Celle di Bulgheria che è un piccolo paese del mio Cilento. Come già avevo pensato di fare, forse fino a Sofia mi farò accompagnare, asfalto e caldo non fanno per me!

alla frontira bulgara
arrivederci Serbia
frontiera Bulgaria
2022-06-24 - Pirot

Sono nel distretto di Pirot qui ho trovato degli angeli custodi e ho deciso di farmi accompagnare nelle ore più calde prima del confine, domani arriverò in Bulgaria, lo zaino mi porta lavoro ma il caldo di più! Il rapporto con la Serbia è iniziato a fatica ma si è addolcito con i giorni grazie alle persone che ho trovato sul mio cammino, non finirò mai di dire Grazie! Pubblico qualche foto di ciò che rimane del castello(fortezza)di Pirot che risale al XIV secolo ed è legato alla leggenda di Vojvoda Momčilo, eroe dei poemi epici serbi. Pirot fu anche teatro di una battaglia che vide l’esercito bulgaro sconfiggere quello serbo, nel corso della guerra serbo-bulgara del 1885.

fortezza di Pirot
fortezza a Pirot
incontri a Pirot
2022-06-23 - Bela Palanka

Sono sempre più vicina al confine ma fa tanto caldo e inizio ad essere troppo affaticata. Oggi sono stata ospite in questa cittadina dove il vice presidente mi ha dato il benvenuto, poi mi hanno portato a vedere i resti romani e mi hanno offerto il pranzo, di questo sono sempre grata.

Fontana di Bela Palanka
2022-06-22 - Niš

Niš è una città non un paese come gli altri che ho visitato negli ultimi giorni, qui c’è il Konstantin Veliki Aerodrom che è intitolato all’imperatore romano CostantinoI nato proprio qui, ho visitato la torre dei teschi da wikipedia: “è una torre che incorpora teschi umani nella costruzione, fatta erigere dai turchi ottomani presso la città. Sorta sul luogo della Battaglia di Čegar, la torre voleva essere un monito ai serbi volto a dissuaderli dal proseguire nella rivolta contro l’Impero ottomano” direi Impressionante. Qui ho visto anche un pò di vita mondana con locali carini lungo il fiume Nišava.

torre dei teschi Nis
monumento dedicato all imperatore romano Costantino I
2022-06-20 - Vrnjačka Banja

Vi presento qualche altro paese Serbo prima della Bulgaria, facendo ancora qualche giro in compagnia di Jelena ho avuto modo di visitare tanti pesini ricchi di storia. I romani sono sempre presenti e tanta storia si è conservata nonostante la guerra. In un centro Turistico dove sono stata ospite mi hanno fatto bere della grappa…buona, ma fortissima! Ho girato per i mercati contadini dove si vendono tante cose sane, non trattate e super genuine, è bello trovare qui ciò che nel nostro paese cerchiamo di non perdere. Sono stata in un villaggio tutto al femminile dove tante donne si impegnano per portare avanti il collettivo, “siamo Ragazze in gamba!!!”

simbolo della città Vrnjačka Banja
foro romano a Vrnjačka Banja
2022-06-18 - Mladenovac

Per recuperare tempo faccio un breve riassunto di diverse giornate passate a fare la “turista” e premetto che potrà capitare che alcune le date con i paesi che visito non corrispondono, questo perchè il sito viene aggiornato dalle mie figlie che non sempre ricevono notizie in tempo reale, a volte manca la linea a volte manca la forza quindi abbiate pazienza…non ho abbandonato il mio obbiettivo, ci tengo a dirlo ma, con delle persone che ho conosciuto qui stò visitando posti e zone che non avrei attraversato. Quindi vi racconto; sono stata a Mladenovac e ho trovato un buono sherpa che mi ha portato lo zaino, fa parte dell’associazione di trekking di cui ho già raccontato, mi ha accompagnata nell’alloggio a tre chilometri di distanza dal centro da dove si vede il monte avala che ho visitato. Nelle escursioni che stiamo facendo in queste zone si vedono molti resti Romani, ho visitato anche una scuola di ballo tradizionale, ballo molto bello da vedere e a partecipare erano tante ragazze giovanissime. Abbiamo fatto un giro sulla collina di Oplenac dove abbiamo visitato la chiesa di San Giorgio più il mausoleo della famiglia reale Karadjordjevic. L’interno di questo monumento è costituito da mosaici che sono stati lavorati in Germania con vetri di Murano, mentre il lampadario a forma di corona rovesciata è stata creata con gli armamenti raccolti in battaglia e segna il lutto per i caduti del Kosovo del 1389. Ho visto la fortezza di Smeredevo che si trova sul Danubio, che un tempo era la capitale della Serbia meridionale perchè Belgrado era stata presa dagli ungheresi. Non poteva mancare un tour sul Danubio dove ho visto la tavola traiana incisa sulla roccia e un scultura di un volto, sempre sulla roccia della montagna, fatta da un alpinista italiano. E poi quasi alla fine di questi miei giorni di riposo sono stata ospitata dalla famiglia di Jelena ed ho assaggiato tante prelibatezze locali.

sherpa che ha portato il mio zaino
la cripta
il lampadario
la fortezza di Smeredevo
i genitori di Jelena
2022-06-15 - Popović

Ho fatto un piccolo trasferimento fino a Popović, da qui continuerò a fare delle visite nei paesi vicini, intanto mi godo un paesaggio di campagna e la tranquillità di questo luogo. Mi ospita un trekker di nomr Jango che ha la casa in campagna con tanti alberi da frutto, le ciliege sono buonissime. L’associazione di trekking di Jelena è stata costituita nel mio stesso anno di nascita e con il gruppo dell’associazione passerò qualche serata.

la bandiera dell’ass di Jelena
le tante ciliege della casa in cui mi ospitano
uno scambio di storia culinaria italiana in Serbia
scambio di doni con gli amici della montagna
foto di gruppo
2022-06-14 - Avala

Ho fatto una deviazione di percorso che nei prossimi giorni continuerò a fare sempre perchè Jelena (ma anche io) ci tiene a farmi visitare una parte della Serbia prima che ricominci il mio cammino che mi porterà in altre nazioni. Naturalmente per fare queste visite ho abbandonato solo per qualche giorno il mio amato zaino e la mia direzione, questo mi aiuterà non solo a conoscere e a capire la Serbia con i suoi trascorsi ma mi darà altro riposo di cui necessito. Poi, essendo io comandata dai sentimenti deciderò tutto in corso d’opera. Intanto vi lascio qualche foto di Avala dove c’è una torre (ai tempi distrutta dai bombardamenti Nato) che permette di vedere Belgrado da lontano, panorama mozzafiato! poi c’è un enorme monumento dedicato ai caduti e un bosco che contorna questi monumenti dove è possibile fare trekking.

io e Jelena sotto la torre di Avala 20220614
il panorama dalla torre di Avala
Avala monumento al milite ignoto
le statue del tempio
2022-06-09 - Belgrado

Sono arrivata a Belgrado, qui è iniziato il mio lungo riposo. Mi sono fermata tanti giorni sia per l’ospitalità che ho trovato sia per visitare la città. Durante il mio percorso prima di arrivare qui a Belgraddo ho attraversato l’interno delle due nazioni (Slovenia e Serbia), sono passata molto vicina anche alla Bulgaria e ho capito che mi trovavo in posti, per alcuni versi, simili al nostro cilento interno, hanno un paesaggio molto simile ma in più qui escono da esperienze che alcuni di noi neanche immaginano, ho capito che il dopoguerra porta con se mille paure e non è facile tornare ad aprirsi. In giro a Belgrado sono stata con Jelena che è la responsabile del club alpino di Belgrado, ha deciso di farmi conoscere una parte della Serbia che non toccherei con il mio cammino, quindi farò la turista per qualche altro giorno. A Belgrado ho incontrato la comunità cinese presente in città e come sempre mi hanno dato un grande benvenuto. Ho visto la nuova e la vecchia Belgrado ed è tutto molto affascinante, una cosa curiosa che ho notato è che bevono l’acqua dal rubinetto anche nei ristoranti… altro che alcuni di noi che bevono solo in bottiglia! Ho visto l’hotel più importante della città dove hanno soggiornato re, regine, scrittori e altri personaggi della storia e ho visto le donne fare mestieri a cui le nostre donne ancora si affacciano con fatica, gli anziani poi lavorano fino a tarda età perchè i giovani scappano in altre nazioni. Ripartirò il 15 Giugno se tutto va bene.

la fortezza di Belgrado
la polizia che si sponsorizza

2022-06-07 - Pećinci

Arrivata a Pećinci mi sono recata direttamente nell’unico alloggio disponibile che è anche il museo del pane. Qui ho conosciuto Jelena Radic e il suo papà che è un pittore famoso nell’ambiente artistico, con lei ho fatto il tour del museo che loro gestiscono. Nelle visite organizzate fanno anche vedere come si fa il pane che poi fanno assaggiare durante la degustazione di prodotti tipici, tra questi ho assaggiato anche i cevapcici che sono fatti di carne..buonissimi!!!

museo del pane

2022-06-06 - Рума Ruma

La cittadina di Ruma si chiama anche Pyma ha 3000 abitanti, la signora Malinka che mi ha ospitata mi ha preparato un dolce tipico Serbo che purtroppo non riesco nè a scrivere nè a pronunciare. Ho visitato la piazza principale dove ho trovato un particolare monumento alla rivoluzione, sono sei trombe progettate dagli architetti Cveta Davico e Misa David.

monumento alla rivoluzione
2022-06-05 - Ruma

Non è facile aggiornare questo diario perchè arrivo in un paese in giornata e l’indomani mattina riparto, i luoghi con i tempi non sempre riesco a farli coincidere. In alcuni posti mi fermerò di più a seconda delle necessità e dell’ospitalità. Oggi riparto per Ruma dove mi aspetta la signora Milanka Mircovic che fa parte dell’associazione trekking di Belgrado e mi darà ospitalità. Ieri con il proprietrio e il nipotino del ristorante italiano sono stata al museo degli imperatori romani a Sremska Mitrovica sono nati 18 imperatori romani.

propietario del ristorante
museo romano

2022-06-04 - Sirmium

Ho attraversato già tre paesi della Serbia e stasera mi fermo a Sirmium, antico nome della città, ora si chiama Sremska Mitrovica. Qui dove ho trovato un alloggio grazie al proprietario del ristorante italiano “la mimosa”. In questi giorni ho percorso delle strade statali senza percorsi e senza spazi vicina alla strada a scorrimento veloce, non è stata una bella avventura, sono stata stressata da camion e macchine che mi sfrecciavano di fianco. Per il resto attraverso paesi o cittadine molto simili a volte, noto che il passato e il futuro comre sempre continuano a coabitare ma, facendo notare le proprie diversità…muri ancora con i fori di proiettili vicine a case curate con giardini fioriti…

lungo la strada
superando i cartelli
2022-06-02 - Tovarnik

Ho raggiunto un altro traguardo, l’ultimo paese della Croazia e poi sarò in Serbia. Fa molto caldo quindi a volte mi stanco più del solito e non nego che per qualche momento ho pensato anche di mollare. Non riesco a trovare alloggio facilmente e quando sono così stanca mi avvilisco. Per fortuna alla fine si trova la soluzione…a volte sono vecchi amici, a volte le mie figlie altre volte delle persone trovate per caso, l’importante è che la mia fiducia nel prossimo viene ripagata e mi da una spinta in più per continuare questa lunga avventura.

Tovarnik ultimo paese della Croazia

i segni della guerra
2022-06-01 - Vinkovci

Arrivata presto in questa cittadina ho deciso di fare un giro turistico nel museo, ormai sono più vicina alla Serbia e il cambiamento inizio vederlo anche dalle costruzioni oltre che dalle persone. Sicuramente più è grande la città e meno le persone sono schive ma il problema della lingua rimane, l’inglese qui non è una lingua molto usata. Di sera sono stata in un pub dove ho avuto il piacere di conoscere Ivan, era l’unico che parlava in inglese così ho approfittato della sua disponibilità per farmi raccontare del posto.

museo
Vinkovci
Ivan
2022-05-31 - Sapci

Mi sposto per avvicinarmi alla Serbia l’aria si è rinfrescata, ha piovuto, lungo la strada vedo case e chiese, molte chiese e campi coltivati. La strada che ho percorso è una ciclabile ben tenuta e arrivando a Sapci noto che è un paese ordinato e pulito. Sono ospite della famiglia di un amico di Filip, fanno un grande e bellissimo orto con tante cose buone, una delizia!

la strada che seguo
l’orto
2022-05-25 - Slavonski Brod

Sono arrivata a Slavonski Brod una città che racconta molto del suo passato, qui sono al confine con la Bosnia e non molto loontano dalla Serbia. Mi fermerò di nuovo per qualche giorno nella speranza di trovare qualcuno che mi faccia da cicerone. La difficoltà in cui mi trovo spesso è che le persone non parlano inglese ma solo croato,ogni tanto trovo qualcuno che parla il tedesco perchè molti, come in Italia, sono andati a lavorare lì. Intanto vado alla ricerca di un posto per dormire… 31/05/2022 Sono ripartita da Slavonski Brod dopo quasi una settimana, ho avuto il piacere di conoscere Filip e la sua famiglia grazie a couchSurfing. Flip è stato il mio cicerone in questi giorni e mi ha dato anche la possibilità di raccontare la mia storia su una tv locale, che speriamo mi aiuti nella ricerca di ospitalità, nel frattempo Filip mi ha già dato un contatto per una prossima tappa. La cosa più piacevole di questi cammini che faccio è proprio incontrare persone, conoscere e imparare.

alla scoperta della storia
Slavonski Brod
Park Slavonski Brod
2022-05-24 - Nova Gradiška

Oggi sono arrivata a Nova Gradiška , ho avuto molto caldo e nelle campagne ho trovato tratti di sentiero con erba alta…un pò il caldo, un pò lo sfegamento e l’erba mi sono ritrovata con le caviglie piene di abrasioni. avrei bisogno di un giorno in più di riposo ma i posti per dormire costano troppo e preferisco ripartire domani. La mattina presto cammino veloce e lo zaino non lo sento molto, ma appena il solo riscalda e i km aumentano inizio a rallentare finchè non mi sento una lumaca. Per non affaticarmi troppo dovrei percorrere al massimo 25 km al giorno, ma non sempre trovo dove poter riposare la notte e quindi continuo…

una casa abbandonata
uno dei tanti sentieri
2022-05-23 - Novska

E dopo una colazione da campioni oggi ho fatto meno chilometri del solito e sono arrivata a Novska. A quanto pare c’è una piccola festa per cui i posti letto a disposizione sono pochi. Ho trovato un signore in un bar che ha sentito la mia richiesta d’aiuto per un pernottamento e mi ha accompagnata con la sua macchina in giro per la città in cerca di un posto per dormire, è stato molto gentile, alla fine volevo offrirgli un aperitivo e lui mi ha risposto che glielo dovevo offrire in italia.

Novska
Gjuro Szabo
2022-05-22 - Kozarice

Si riparte da Kutina verso Novska, ho attraversato paesi quasi inesistenti e ho cercato strade in campagna per restare più all’ombra. Lungo il cammino ho trovato un bel laghetto e nonostante la mia allergia ai pioppi sono stata più al fresco. Alla fine mi sono ritrovata quasi a 20km da Novska e sono arrivata a Kozarice, se non fosse stato per Marco che ho incrociato per strada la notte l’avrei passata nel bosco perchè stavo sbagliando direzione. Marco parla italiano, mi ha accompagnato ad una casina di caccia raccontandomi la storia della guerra tra Serbia e Croazia. In questa casina ho trovato una bella stanza dove ho potuto riposare con i soli rumori della natura. La mattina prima della partenza ho fatto una super colazione con carne, uova e salame…almeno se mi perdo sono coperta per un pò dalla fame…

arrivo a Korazice
Marco il mio salvatore
2022-05-21 - Kutina
partenza da Repusnica

Dopo un altro giorno di riposo sono ripartita verso Kutina che, ha differenza di questi piccoli borghi, è una cittadina. Approfitterò per fare dei piccoli acquisti, ho bisogno una scheda telefonica del posto perchè la mia non funziona, riesco ad inviare notizie solo in posti dove c’è il wifi e poi vorrei comprare un paio di occhiali da sole perchè i miei li ho persi, camminare senza con questo sole diventa più faticoso.

Arrivata a Kutina
2022-05-19 - Repušnica

un posto per il riposo probabilmente mi fermerò qui a riposare, le temperature si sono alzate molto e faccio fatica. una grande cena un pasto da giganti per rinforzarmi e recuperare. durante il percorso trenino dei lavoratori

2022-05-18 - Popovača

il mio pernottamento

Stamattina ho ripreso il mio percorso senza sosta lungo una strada che mi porta di nuovo nelle campagne…non trovo nulla e nessuno, spero di trovare un piccolo agglomerato di case almeno per chiedere informazioni e per cercare un posto per la notte e alla fine una signora,
che mi ha visto stanca e accaldata, mi ha accompagnata a casa sua e mi ha offerto una bevanda e un un pò di cibo. Sono in un quartiere dove ci sono bimbi che chiedono soldi e c’è un pò di trascuratezza. Più avanti ho trovato un appartamentino per la notte, è un posto molto alla buona ma confortevole e nel mentre ho incontrato anche un ragazzo della puglia.

2022-05-16 - Korčula
Korcula
a spasso con la guida Korcula

Pensavo fosse più vicina l’isola della casa di Marco Polo ma invece mi ha preso un giorno in più di stazionamento, ne è valsa la pena perchè il posto è molto bello e dopo tanta campagna un pò di mare ci voleva proprio. Ho visitato la casa di Marco Polo dove c’è tanto di lui e poi, ho avuto anche l’incontro con la sindaca della cittadina, giovane e alla mano! Una visita al borgo e qualche intervista alla radio e alla tv locale…come un star ha ha ha! Se riesco riparto domani sulle tracce di Marco Polo. Alla prossima tappa!!!

2022-05-14 - Zagabria

Arrivata a Zagabria!!! Città viva e, poco dopo il mio arrivo, ho assistito ad un corteo con tanto di musica e bandiere sventolanti. Riposerò qui più di tre giorni anche perchè si parla di una casa e di un museo di Marco Polo su un isola qui vicino, vorrei fare la turista e visitare il posto oltre che la città di Zagabria.

Zagabria (2)
Zagabria
2022-05-13 - Samobor
festa della montagna Samobor
festa della montagna Samobor

Ebbene sono stata al festival della montagna e il poeta croato Sinan Gudzevig che partecipava all’evento l’avevo conosciuto a Paestum (Sa), così mi ha invitato a raccontare la mia storia sul palco. Ho provato tanta emozione per quel pubblico curioso di sapere è stata una bella esperienza.

2022-05-13 - Samobor
arrivo in Croazia

Arrivata in Croazia, a primo impatto le persone sembrano essere più curiose e mi fanno domande nella loro lingua. Come faccio sempre, ho raccontato la mia storia in un bar e la proprietaria mi ha offerto un selfie e una bevanda dissetante! Stasera ci sarà il festival della montagna, dopo un pò di riposo parteciperò a questo evento.

barista gentile
2022-05-12 - Čatež
arrivo a Catez

Ho trovato delle piccole difficoltà verso il confine che sono quella della lingua e della mia allergia al polline! Verso la fine della giornata ho cercato di chiedere informazioni in inglese ma niente, ho trovato poche persone disponibili, senza scoraggiarmi ho continuato nella ricerca di un alloggio e finalmente sono stata fortunata, la proprietaria del piccolo hotel che ho scelto mi stava seguendo su Facebook ed era felicissima del mio arrivo! Domani dovrei arrivare in Croazia.

2022-05-11 - Šentjernej
americana in Italia

Sono arrivata a Sentirnije,con il caldo che faceva,mi sono fermata in un bar per rinfrescarmi e attendere un collegamento Skype con radio Paestum. Dopo aver fatto tutto, mi sono avvicinata al proprietario del bar e ho raccontato la mia storia…questa signora americana con cappello da cowboy ha sentito, mi ha chiamata e ha voluto fare tante foto, poi ha chiamato suo fratello in Arizona per presentarmelo ma non ha risposto, così gli abbiamo fatto un video.

Sono in un paesino che sembra da fiaba, dopo due giorni di campagna ora vedo qualche casa e qualche persona in più.

2022-05-10 - Novo Mesto
camminatori

Questo è stato un incontro molto piacevole, un bel gruppo di camminatori sul sentiero che ho percorso per arrivare a Novo Mesto, peccato che loro andavano in direzione opposta alla mia…

a prima mattina

Questa foto rappesenta la partenza da Novo mesto, per arrivare qui ho visto solo tanta campagna. Ho camminato sotto un sole a 28°, appena ho visto un bar mi sono precipitata a bere una birra e ho mangiato un pò di mandorle. Durante il cammino sotto il sole e con il peso dello zaino non ho sentito nulla e appena mi sono rilassata non ho avuto più la forza di alzarmi ma, dopo una notte di riposo, sono pronta a ripartire!

2022-05-09 - Trebnje

Ho percorso stradine di campagna, sentieri nei boschi e per tanti km ho visto solo campagne, un pranzo a base di frutta secca e sono ripartita. Ho trovato tra i campi anche una chiesetta di San Pietro e Paolo. Stasera alloggio in un albergo, l’ospitalità per il pernottamento è difficile da trovare da queste parti ma trovo un altro tipo di ospitalità…in albergo hanno sentito la mia storia su una radio Slovena e mi hanno ringraziata per aver scelto il loro albergo offrendomi la cena…e ci voleva proprio!!!

2022-05-08 - Višnja Gora

Oggi la mia destinazione era Višnja Gora, ma un bel mal di testa mi ha fatto fermare prima in un posto che non ho riconosciuto e così dopo una notte di riposo riparto per una nuova destinazione. A differenza degli altri cammini che ho fatto ora seguo il navigatore e i segnali ma spesso mi ritrovo ad utilizzare i vecchi metodi..leggi, domanda e osserva! La fortuna è che c’è sempre un bel sentiero in mezzo ai boschi e di solito vicino ad un fiume o ad una ciclovia.

2022-05-05 - Lubiana
il drago di Lubiana

Arrivata a Lubiana ho trovato tantissimi turisti, avrei voluto visitare le grotte a Postumia ma con la pioggia in arrivo ho preferito continuare, mi riposerò a Lubiana. Per arrivare qui ho percorso il sentiero di Jakobova che credevo fosse sulla strada e invece è un bellissimo cammino nei boschi, da fare!!! In questa città mi rilasso per quattro giorni prima di continuare per la Croazia, qui c’è molto verde la trovo una città rilassante e tutta da scoprire.

2022-05-04 - Lubiana
francesi incontrati a vhrnica

A Lubiana ho incontrato di nuovo questi ragazzi francesi che ho conosciuto nella casa dell’ideatore del cammino di Jakobova pot. Sono solo a Lubiana ma ho già conosciuto tante persone, faccio molta fatica con lo zaino quindi mi fermo spesso e in queste occasioni incontro persone che mi fanno domande e che a volte mi aiutano, questo è ciò che desidero di più da questa avventura…conoscere, capire, diffondere, divulgare e come dico spesso avere fiducia nel prossimo da entrambe le parti.

2022-05-03 - Vrhnika(Slovenia)

logatec la famiglia di igor amico igor a logatec

Passando per Logatec la figlia di un mio amico mi ha portata a casa loro offrendomi un bel gelato e un dolce. Igor, il mio amico, l’ho conosciuto due anni fa quando chiedevo informazioni sul percorso. Stasera sono arrivata a Vrhnika e domani se tutto va bene arriverò a Lubiana.

2022-05-02 - Postumia (Slovenia)
la pappa a postumia

Sono arrivata troppo tardi a Postumia e mi sono accontentata di un chiosco per mangiare ma alla fine il panino era troppo grande, non sono riuscita a finirlo. Sono tutti molto gentili ma per ora in Slovenia non ho trovato nessuno che mi ospita la notte, cerco delle sistemazioni economiche se possibile…

2022-05-01 - Sesana (Slovenia)

Arrivata in Slovenia il giorno della festa del primo Maggio e il mio telefono ha smesso di funzionare, una volta raggiunta Sesana, essendo tutto chiuso, mi sono affacciata in un bar l’“Apericaffè” dove ho trovato il proprietario, gentilissimo, che mi ha aiutata con il telefonino e mi ha offerto anche il pranzo. Abbiamo condiviso le nostre storie e devo dire che nonostante le prime difficoltà ho passato una piacevole giornata.

2022-04-30 - Trieste
Giulia

Giulia di Trieste che mi ha guidata per tutto quello che volevo vedere a Trieste. È stata il mio tutor. Un grazie e un abbraccio

Maria

Maria amica di Marina che mi ha ospitato a Trieste. Un grazie a Marina che ha programmato tutto anche se non era a Trieste.

2022-04-30 - Trieste
Incontri speciali a Trieste
2022-04-29 - Staranzano
Sono stata ospitata da Luisa
2022-04-27 - Portogruaro

Preparativi finali del viaggio… Tatjana e Daniele (il suo compagno) mi hanno aiutato a togliere i ultimi chili dallo zaino. Alle 9 ho preso il treno per Palmanova, da qui inizieró il cammino vero e proprio.

Verso la stazione
2022-04-26 - Venezia

L’inizio della camminata per le telecamere. Ma anche il saluto con le mie figlie Lara, Tatjana e Raissa e i miei nipotini.

Foto di famiglia

Devo ancore finire di prepare lo zaino…

Sponsors e crowdfunding

Cerco sponsors! Grazie a chiunque sarà interessato a supportarmi in questo viaggio. Come fare? Il modo più semplice e efficace è di mandare soldi direttamente, per coprire il più possibile le spese di viaggio:

Ringrazio calorosamente chi vuole ospitarmi lungo il cammino. Alcune istituzioni mi supportano già in vari modi:

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